domenica 17 aprile 2011

Guida del sesso: autoerotismo e masturbazione



Con il termine autoerotismo ci si riferisce a tutte quelle pratiche sessuali che prevedono una stimolazione auto-indotta delle zone erogene, ossia non proveniente dal partner.
Il termine ha una valenza generale e racchiude pratiche molto diverse tra loro: da quelle manuali a quelle che prevedono l’utilizzo di oggetti di uso comune e sex toys.

Nel linguaggio comune il vocabolo “auto-erotismo” è spesso utilizzato, in maniera non del tutto corretta, come sinonimo di masturbazione: infatti, pur essendo la masturbazione la più diffusa delle pratiche autoerotiche, questa non ne è l’unica espressione, e, come per quasi tutte le altre forme autoerotiche, essa può essere effettuata anche dal partner.
Oltre alla masturbazione, l’autoerotismo viene praticato prevalentemente attraverso vibratori e dildo (sia vaginali che anali), macchine Sybian (che consistono in un dildo montato su un supporto meccanico che riproduce movimenti simili a quelli dell’amplesso) e oggetti di uso comune utilizzati a fini sessuali (penne, cetrioli, banane, bottiglie etc).
Ulteriori metodi auto-erotici sono l’auto-fellatio e l’auto-cunnilingus (che si stima però possano essere praticati solo dall’1% della popolazione mondiale a causa della richiesta di un’elasticità fuori dal comune per essere poste in atto).

Le pratiche auto-erotiche sono le più immuni dal rischio di trasmissioni di malattie veneree, mentre alcune forme “estreme” tra queste, come l’auto-asfissia durante la masturbazione o l’auto-bondage (ovvero la messa in pratica solitaria dell’arte dell’essere legati per provare piacere) sono molto pericolose e posso portare alla morte in seguito a incidenti occasionali.

Quella dell’autoerotismo è una pratica, a differenza di quanto venga comunemente ritenuto, non esclusiva del genere umano: sono numerose le specie animali (soprattutto tra i primati), sia in libertà che in cattività, che inducono nei piaceri dell’autostimolazione sessuale.
I più fantasiosi tra questi sono gli oranghi, i quali si autoproducono vibratori di legno per soddisfare le proprie esigenze erotiche.
TRATTO DA http://www.girlpower.it/sex/guide_erotiche/bignami_sesso_guida_3.php

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